1. |
Disobbediente
03:53
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Mai mai che te ne vai
quando è il momento
di lasciar perdere,
di scappare via di guai?
Mai mai che te na vai,
qualcosa t'incolla
all'indisciplina?
Disobbediente!
Animo randagio dimmi chiaro qual è il tuo disagio.(x2)
Mai mai che te ne vai
quando è il momento
di fuggire via da me?
Disobbediente!
Animo randagio dimmi chiaro qual è il tuo disagio.(x3)
Basta che lo chiederai e sarò con te pronto a condividere la disperazione.(x3)
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2. |
La Scure
02:08
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Sei sopita da tempo
primigenia coscienza.
Vittima o carnefice?
Olocausto mentale...
È la scure
della normalità,
calata dall'alto
tedia e opprime.
Ora forse è l'ora di scherzare?
Ora forse è l'ora di giocare?
Ora forse è l'ora di celiare?
Ora forse è l'ora? O forse no!
È la scure
della normalità,
calata dall'alto
tedia e opprime.
Son sorpreso: "Hai sentito?".
Ora dormi ancora un po'...
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3. |
Connetti / Consuma
04:30
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Qualcuno avrà forse già chiesto
se in questo brutale progresso
qualcosa sia stato ammesso
di indubitabilmente giusto.
Connetti! Consuma! E poi, ancora!(x3)
Ma se ci fosse
qualcosa di giusto
di certo io non approverei.
Connetti! Consuma! E poi, ancora!(x2)
In questo tetro posto
inquisisco me stesso
e scusa se, scusa se insisto
ma di certo io non approverei.
In questo tetro posto
inquisisco me stesso
e scusa, scusa, scusa se insisto
ma di certo io non approverei.
Ma se ci fosse
qualcosa di giusto
di certo io non approverei.
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4. |
E l'aria diviene greve
05:30
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Svelta, non resta molto per stare insieme,
poco e il momento si struggerà nel tempo.
Sei la follia, non di passaggio;
monumentale resti stoica al mio fianco
e mormori che mi vuoi bene,
hai gettato al suolo fertile il tuo seme.
Immutabile condizione
di presunta inferiorità
ci condanna all'estinzione.
Io sono come sono, non sono ciò che loro sono.(x3)
Il controllo è un abbaglio, fragile come cristallo,
delirio è genio nell'istante in cui, come belva confusa,
s'erge da luce soffusa, creativa e disturbante
e frantuma il piedistallo come inarrestabile maglio.
Immutabile condizione
di presunta inferiorità
ci condanna all'estinzione.
Svelta, non resta molto da sopportare
la misura è colma, non è collera è devozione.
Sei una mutazione ma cerchi come noi
di superare la selezione artificiale.
Non c'è eversione nell'abbandono
del rigore, solo mera compassione.
E l'aria diviene greve.(x2)
Greve.(x2)
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5. |
Un anno fa
03:36
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Oggi è il giorno in cui sei morto,
è stato solo un anno fa;
mi trascino ancora, giorno dopo giorno,
senza prender sonno.
Avvolto da nube di
mestizia chiedo che
cosa rimarrà di te,
scevro di ogni tristezza.
Oggi è il giorno in cui mi fermo
e lo faccio per me;
un'erculea miseria tutto intorno
mi è saltata addosso.
Avvolto da nube di
mestizia chiedo che
cosa ne sarà di me,
scevro di ogni tristezza.
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6. |
Scegliersi la fine
03:46
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Inesorabilmente si
perde il contatto con
chi decide per te.
Inconcepibile mania
di aver sotto controllo
scelte d'altrui senno.
Riverenza autentica
conduci dove
la forza non è che
sapere cedere.
Ingiustificabile, sia
considerato adesso
crimine e ipocrisia.
Riverenza autentica
conduci dove
errore non è che
il non concedere.
L'individuo sublima
nella ragione;
sfodera, giudice
di e per se stesso,
dignità terminale
veemente, fiera,
svelando brama del
proprio diritto.
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7. |
Il buio della ragione
03:33
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Ora sono qui a dissentire da
chi opina che sia necessario
bombardare in nome di un santo potere.
Questa congettura io aborro e nego;
so e ho le prove: c'è la Storia.
Fan da testimone morte e distruzione.
Nero è il colore
buio della ragione.(x2)
E a chi dice che il male sia intrinseco
all'uomo in sè e per sè io rispondo adesso:
quello stesso uomo grazie alla cognizione
ora può anche scegliere!
Nero è il colore
buio della ragione.(x2)
Vedo in mare corazzate,
vedo caccia intercettori;
vedo potere, forza, superiorità,
dispotico controllo.
Vedo carcasse di idee,
progetti mutilati;
vedo gli occhi spenti di un infante
e le quotidianità squartate.
Mi chiedo perchè tu non sia convinto,
beato nella tua fortuna,
mentre la sabbia ineluttabile cade
e il suo scorrere ci segna il volto
non occulto interessi contrastanti
nè valori discordanti ma, risoluto, affermo:
"C'è spazio per tutti."
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8. |
Lotta di classe
04:30
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Il pessimismo dell'intelligenza,
l'ottimismo della volontà.(X2)
Militanza quotidiana
contro l'omologazione.(x2)
A imperitura memoria
porto in calce il mio sapere:
resistere e combattere.
Lotta di classe.(x4)
Militanza quotidiana
contro l'omologazione.(x2)
Scarificato nella corteccia
lascio ai posteri l'ardire
di volerci credere.
Lotta di classe.(x8)
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9. |
Il male vicino
03:31
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Vincerà ma non ha alcuna importanza
se tu non parteciperai;
non porrai alcuna resistenza,
già sai come e quando cederai.
È finita
ma non dargli soddisfazione
e non proverà piacere.
Accorgersi del male ormai troppo vicino a sè da non riuscire a reagire.
Soffrirai ma non ne avrà abbastanza
finchè tu non crollerai;
perfido fino dentro all'essenza,
tenace non ti lascerà mai.
È finita
ma non dargli soddisfazione
e non proverà piacere.
Accorgersi del male ormai troppo vicino a sè da non riuscire a reagire.(x2)
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10. |
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Vista dal vuoto dell'universo sulla Terra non ci sono i confini;
sono nella nostra testa, li abbiamo tracciati noi
e il concetto stesso di frontiera è un artificio.
Son la bellezza e la gentilezza
che salveranno l'umanità intorno.
Solidarietà ed empatia,
porgi un sorriso all'odio.
Vista da vicino la paura del diverso credo, sai, spaventi anche me;
ma il concetto stesso di paura si può vincere
con la conoscenza e la sensibilità.
Son la bellezza e la gentilezza
che salveranno l'umanità intorno.
Solidarietà ed empatia,
porgi un sorriso all'odio.(x2)
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11. |
Antipatriarcale
05:16
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Un ordigno rudimentale per abbattere,
deflagrazione in faccia,
atavico paradigma di genere
sedicente superiore;
fino a quando concluderai che il mio essere
diseguale non sia altro che un valore.
Il potere autentico è scegliere
scegliere di non esercitarlo.(x2)
Il patriarcato è il tumore di società malata.
Plurimillenaria sottomissione, battere il discrimine la mia reazione.(x3)
Uguaglianza si affermerà. Dopo ere spente sarà redenzione...
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Sandflower Milan, Italy
Since 2004; a psyche -sludge trip.
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